Cornice selvaggia, profumo di lavanda, aspre lande slavate che si aprono a ventaglio su labili confini sassosi , un inno alla bellezza della natura che confeziona di continuo inattese emozioni.
Andremo per le antiche strade della Comunità Pennasca, godendo di mirabili panorami sul Roja e sul Bevera, sembrerà di lasciare sospeso il corpo nel vuoto mentre lo spirito sarà già in viaggio tra le insenature di un tempo lontano dove mani callose hanno lottato contro le molteplici avversità della vita.
Partendo dal Comune di Olivetta San Michele piegheremo verso il Rio Tron per tenerci sul solatio versante orientale e risalire tra uliveti e pinete il costone sotto la Cima Tron.
Passeremo a visitare il centro storico di Piene Haute( l’Antica Penna) con la sua bella chiesa parrocchiale di San Marco e i ruderi dell’ inespugnabile castello, straordinario avamposto difensivo lungo la via del sale.
Tenendoci sull’altra sponda del vallone scenderemo lungo lo stradone che poi diventa sentiero e che fiancheggia la Cappella di St. Gerome e che porta poi sulla Strada Provinciale all’altezza dei resti di una fornace a calce e di un acquedotto romano( Ponte dei Sifoni).
Arrivati all’imbocco di una curva si prende il sentiero con segnavia ( Nat+ Cult) che si staglia in discesa tra casolari e archi in pietra fino a sprofondare nel Bevera, giusto il tempo di trattenere il fiato allo spettacolo delle ruglianti cascate.
Si passa quindi lungo la lecceta parallela al canale dell’acqua, si sale tra alcune roccette sostenuti da fili metallici mentre una agevole scala ci porta a vista di una diga di roccia a contenimento delle piene del Bevera.
Tenendoci su tratti leggermente esposti si segue il corso del canale adornato da alberi di fico per arrivare alle prime case della borgata Torre, si costeggiano gli orti e poi piegando sulla sinistra si risale per la Borgata Cartule e si fa ritorno al punto di partenza.
Notizie logistiche:
Ritrovo ore 9,00 dal comune di Olivetta San Michele. Durata Escursione: 4h + soste. Km: 10 Dislivello: 450 mt Difficoltà: E
- Nota: il percorso per quanto sia poco impegnativo è consigliato a chi ha attitudine con l’escursionismo e sconsigliato a chi soffre di vertigine per il passaggio lungo alcuni tratti esposti.
- Equipaggiamento: Scarponcini con buona suola, t shirt di ricambio, pantaloni lunghi, ki way o mantella, buona scorta d’acqua. Pranzo al Sacco. Quota di Partecipazione: 10 euro.
- Informazioni e Contatti: Jack in The Green( guida ambientale- escursionistica: tel 3291512290/3341217884)