Sabato 12 Febbraio: Brigida non far la stupida( Dolcedo- Santa Brigida-Lecchiore)

SABATO 12 FEBBRAIO: BRIGIDA NON FAR LA STUPIDA:

( DOLCEDO- COSTA CARNARA- SANTA BRIGIDA- BELLISSIMI -LECCHIORE)

 

Piacevole passeggiata invernale avvolti tra suggestivi scenari in cui la mitezza degli ulivi e la saldezza delle querce si confonde con l’azzurro balsamico del mare,  il tutto mentre il nostro spirito viene sollecitato dal richiamo sospirato di suggestive leggende.

Descrizione:

Dal piazzale dei parcheggi di Dolcedo si procede  in direzione del centro storico e  poco dopo  svoltiamo a sinistra lungo alcuni gradoni di scale che si arrampicano in direzione di Costa Carnara.

Salendo tra mulattiere e tratti di strada cementata raggiungiamo la medievale  ed austera Cappella di Santa Brigida posta in posizione di spartiacque tra tra la Val Prino e la valle San Lorenzo.

Numerose le leggende che sono state iscritte a riguardo della santa, patrona dei viandanti  la cui ricorrenza viene celebrata nel mese di Febbraio.

Dal Passo di Santa Brigida si dipanano vari itinerari, noi ci teniamo lungo la pista sterrata sulla destra per poi convergere  in poco di meno di 2 km con un sentiero che in discesa ci porta al paese di Bellissimi la cui fama è legata alla creazione delle mongolfiere di carta ( “Balui”).

Un agevole sentiero tra terrazze di ulivi ci porta poi quindi a Lecchiore, altro gradevole borgo, caratterizzato dai pittoreschi laghetti, noto tra l’altro per avere dato che  i natali al poeta Giovanni Boine.

Dopo un meritato picnic immersi nella quiete agreste della Val Prino muoviamo i nostri passi in direzione di fondovalle e con lo sguardo rivolto ai terrazzamenti di ulivo si discende verso Dolcedo ammirando i suoi pregevoli ponti in pietra e la monumentale Chiesa di San Tommaso.

Notizie Logistiche: Ritrovo ore 9,00 all’ingresso di Dolcedo( piazzale con parking).

Durata Escursione: 4h 30 + soste. Quota di Partenza: 77 mt Quota + alta: 458 mt

Dislivello complessivo: 480 mt +/-. Difficoltà: E  Quota di Partecipazione: 10 euro

Equipaggiamento: Scarponcini con buona suola, maglietta traspirante, giacca a vento, pantaloni lunghi, mantella od ombrellino, 1 buona scorta d’acqua.

Prenotazione obbligatoria entro le ore 18 del giorno precedente l’escursione

Info e Contatti: Jack in The Green( Guida Ambientale- Escursionistica: tel 3291512290/3341217884 e mail: rosenkratz@libero.it)

Picture of Jack in the Green

Jack in the Green

Mi chiamo Diego Rossi ma sono conosciuto dalla maggior parte delle persone con lo pseudonimo di Jack in The Green, figura mitologica della tradizione britannica. Dall'Uomo Verde raffigurato nei portali delle Chiese, allo spazzacamino britannico che girovaga sopra i tetti dei cottage, al folletto dei boschi ricoperto di fronde verde, Jack in The Green cammina con te nel risveglio della natura e nella fertilità della terra.

Picture of Jack in the Green

Jack in the Green

Mi chiamo Diego Rossi ma sono conosciuto dalla maggior parte delle persone con lo pseudonimo di Jack in The Green, figura mitologica della tradizione britannica. Dall'Uomo Verde raffigurato nei portali delle Chiese, allo spazzacamino britannico che girovaga sopra i tetti dei cottage, al folletto dei boschi ricoperto di fronde verde, Jack in The Green cammina con te nel risveglio della natura e nella fertilità della terra.

Articoli Correlati