Itinerario ad anello lungo le alture di Pompeiana e Castellaro alla scoperta di santuari e chiese campestri godendo di suggestivi scorci tra terra e mare.
Dal borgo di Pompeiana si lasciano,e ultime case del centro storico per prendere una mulattiera che si addentra tra gli uliveti per sbucare nei pressi della Chiesa di San Bernardo.
Arrivati all’altezza di una vasca per l’acqua si segue la mulattiera che taglia per costoni erbosi con passaggi più o meno erti lambendo i segni del metanodotto e la costruzione di antiche caselle.
Dopo un paio di km si arriva alla cinquecentesca Chiesa di San Salvatore (710 m) che sta riposta lungo una sella tra il Monte Sette Fontane ed il Monte Faudo.
Da qui si prende una carrareccia verso sud ovest lungo il Rio della Teglia che la si percorre in discesa su un fondo che alterna tratti di sterrato ad altri cementato.
Continuando si perviene al Santuario di Nostra Signora Lampedusa( 364 mt) la cui costruzione in stile barocco è legata ad un episodio leggendario seicentesco legato alle incursioni barbaresche .
Lasciato il santuario si riprende per 1,5 km la strada passando tra uliveti e coltivi per arrivare alle prime case di Castellaro.
Mantenendosi su stradone asfaltato si prosegue su stradone asfaltato facendo ritorno a Pompeiana.
Notizie Logistiche: Ritrovo ore 9,00 dalla chiesa parrochiale di Pompeiana.
Equipaggiamento consigliato: scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, pile o maglione, giacca a vento o cerata, guanti, acqua, pranzo al sacco.
Durata 5 ore – Dislivello 550 metri circa – Difficoltà E
Quota di partecipazione: Euro 10,00 – gratuita per i ragazzi al di sotto dei quindici anni.
Info e Contatti: Jack in The Green( guida ambientale- escursionistica: tel 3341217884/3291512290)