La Pace della Mente…l’irresistibile bisogno di quiete che si traduce in evasione costruttiva x lo spirito… Emozioni forti da vivere insieme tra falesie di roccia strapiombanti in cui si aggirano famiglie di camosci, attimi di pura libertà tendendo le braccia aperti come ali da inarcare verso l’incanto della natura.
Upega- Passo Lagarè- Rocca Ferà-Upega.
Impegnativa e spettacolare escursione lungo le pendici della Cima Ferà.. Si parte da Upega, suggestivo borgo di pietra, appartenente alla Tera Brigasca, salendo tra le fasce terrazzate a vista della parete di Cima Cantalupo si sopraggiunge nei pressi del Passo di Lagarè.
La traccia non evidente si snoda tra la paglia e gli arbusti fino a passaggi nel lariceto e a tratti aperti contornati da guglie di rocce calcaree di incomparabile bellezza.
Passaggi esposti consigliano la gita ad escursionisti esperti…si passa anche x un tratto in cui ci si tiene ad una corda a punti in cui è necessaria una certa preparazione alle escursioni in montagna.
Arrivati al Passo di Flamargal si incrocia la pista sterrata che va al Colle dei Signori, e arrivati al Rifugio Don Barbera faremo la nostra sosta. Ripresa la pista Monesi- Limone e tagliando sotto la Cima Pertegà seguiamo il sentiero che va alla Colle delle Selle Vecchie e che si affaccia sul Vallone del Rio Freddo e sul versante francese delle Alpi Marittime.
Un ripido sentiero nel lariceto ci consente di addentrarci nel Bosco delle Navette che percorriamo alla Chiesa della Madonna della Neve e da lì su strada fino alla case di Upega.
Notizie Logistiche: Ritrovo ore 8.30 alla Locanda di Upega.
Difficolta: EE
Dislivello: 1200 mt circa. Durata: 7h + soste . Quota di partecipazione: 10 euro. Pranzo al sacco. 1 litro e mezzo d acqua. Equipaggiamento: Scarponcini con buona suola, bastoncini da trekking, ki way o giacca a vento. Pantaloni lunghi. Info e Contatti: Jack in The Green( guida ambientale- escursionistica: tel 3291512290)